Visite cardiologiche

Le visite cardiologiche per cani e gatti sono diverse a causa delle caratteristiche specifiche delle due specie. Approfondiamo nel dettaglio le differenze tra le visite cardiologiche per i due animali.

Visite cardiologiche per cani:

Il veterinario è solito ascoltare il cuore per individuare la presenza di un soffio cardiaco, un rumore anomalo causato dal flusso di sangue attraverso le valvole cardiache. La valutazione comprende anche l’ascolto del cuore, la misurazione della pressione sanguigna e, se necessario, un elettrocardiogramma per monitorare l’attività elettrica del cuore.
Un punto cruciale è l’ecografia cardiaca, un esame non invasivo per visualizzare l’anatomia e il funzionamento del cuore, che aiuta a identificare eventuali patologie cardiache e stabilire una terapia adeguata.

Visite cardiologiche per gatti:

I sintomi delle malattie cardiache sono meno evidenti poiché, per loro natura, i gatti tendono a nascondere il loro malessere. Inoltre, non sempre durante la visita clinica è presente e evidente un soffio cardiaco, anche se l’animale è effettivamente cardiopatico. Questo può portare alla scoperta delle patologie cardiache solo quando la situazione è già critica.
Durante le visite cardiologiche per i gatti, viene spesso effettuato uno screening radiologico, soprattutto nei gattini giovani. Negli esemplari più anziani, l’ecografia potrebbe non essere sempre proposta, ma vengono utilizzati altri test di screening. La misurazione ripetuta della pressione sanguigna è pratica comune durante queste visite per tranquillizzare il gatto e ottenere risultati affidabili. Questo è da togliere, lo riscriverei così: “Per questi motivi e secondo quanto consigliato attualmente dalle linee guida, proponiamo screening cardiologici da effettuarsi con misurazione della pressione arteriosa, ecografia o con un particolare test su sangue a tutti i gatti che abbiano superato i 3 anni, soprattutto se devono essere sottoposti a interventi chirurgici o a ricovero. Le visite cardiologiche sono fondamentali per individuare precocemente eventuali problemi cardiaci e garantire una migliore qualità di vita.